Corso di laurea in Educazione Professionale

Nell’ambito del progetto “Tempo per una vita migliore”, realizzato dall’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) di Torino, con il contributo della Fondazione CRT, prende vita un’iniziativa inedita e caratterizzata da un forte impatto sociale. Si tratta della manifestazione “Creatività inclusiva”, che punta a far incontrare e dialogare, nel segno dell’inventiva artigianale, due universi distanti fra loro ed equidistanti dai modelli stereotipati di successo e perfezione che permeano la nostra società: il mondo della disabilità visiva e quello del carcere. I detenuti e le detenute vivono una separazione fisica, spesso lacerante, dal resto del mondo. Nel caso delle persone cieche e ipovedenti, l’isolamento è meno marcato e forse meno evidente, ma, seppur in una società più inclusiva di quelle del passato, permangono barriere e pregiudizi difficili da sradicare.
Il progetto prevede l’incontro tra alcune detenute della casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino e un gruppo di donne con disabilità visiva, che, lavorando fianco a fianco e seguendo le indicazioni di una stilista, contribuiranno a realizzare una serie di abiti di sartoria. Questi prodotti saranno poi mostrati in una sfilata di moda molto particolare, che si svolgerà all’interno del carcere e che avrà come indossatori e indossatrici sia persone cieche e ipovedenti, sia le detenute stesse. I protagonisti, dunque, seguiranno il lavoro per intero, dalla sartoria alla passerella. Infine gli abiti saranno venduti in un’asta benefica, il cui ricavato andrà a sostegno degli attori coinvolti (tutte realtà del terzo settore).

Il 5 giugno dalle ore 16.00 alle ore 18.30, in occasione della sfilata conclusiva nel teatro della casa circondariale, si terrà anche un momento di riflessione e condivisione, di cui le studentesse e gli studenti saranno parte attiva, cooordinato dal professor Paolo Bianchini. 

L'iniziativa è rivolta a studentesse e studenti del CdL in Educazione professionale e Servizio Sociale. I posti a disposizioni sono 20. Per iscriversi occorre inviare una mail entro il 28 aprile 2025 a fabrizio.gentile@unito.it, manifestando la propria volontà di adesione all'incontro ed allegando il proprio documento di identità (necessario per l'accesso alla casa circondariale).